Flein: Un’alternativa al vino che non conosce confini
Flein, un raffinato accompagnamento analcolico dei pasti nonché una valida alternativa al vino che varca ogni confine: sia in senso figurato, superando ogni eccellenza produttiva, sia in senso fisico, varcando i confini delle regioni vitivinicole. La Cantina Kurtatsch accende di nuovo su di sé i riflettori, inaugurando un innovativo progetto dal carattere transalpino.
Tre produttori e amici in tre diversi Paesi - un progetto in comune
Chi ha detto che il succo d’uva non può essere buono come un vino monovarietale? Come si preservano gli aromi dei grappoli? Queste le domande che si è posta, durante la gravidanza, Veronika Mitteregger, figlia di un viticoltore della Stiria meridionale (Austria). Veronika era convinta che il succo di uva monovarietale avrebbe potuto essere raffinato con lo stesso risultato qualitativo del vino per ottenere lo stesso apprezzamento. Era, quindi, giunto il momento di produrre una pregiata alternativa al vino. L’idea era ormai nata e la sua concretizzazione fu avviata con successo da lei e dalla sua famiglia di viticoltori Gross & Gross. Il risulto, un succo d’uva monovarietale dalla bontà sopraffina, aprì subito nuove dimensioni gustative.
La scintilla è scoccata durante un incontro tra ex studenti d’enologia e si è propagata da Michael Gross a Harald Cronst della Cantina Kurtatsch in Alto Adige. Presto si è aggiunto al duo anche un altro compagno di università, Sebastian Schmidt, dell’omonima azienda vitivinicola sul Lago di Costanza (Germania) e il progetto del Flein ha assunto un carattere transalpino.
Flein – non è un vino ma nemmeno un succo di uva tradizionale – semplice e squisito
Alla stregua di un buon bicchiere di vino, il Flein offre un incredibile viaggio nel gusto, completamente analcolico. La sua produzione esige la stessa nobiltà e raffinatezza di quella del vino, tutte le fasi, dal vigneto alla cantina, sono eseguite con la medesima intransigenza e la struttura e gli aromi che ne derivano sono unici e straordinari. Il succo d’uva non è fermentato e, quindi, non si tratta di un vino analcolico. Il Flein è il Flein – l’aperitivo o l’accompagnamento ideale ai pasti, perfetto in un calice ampio.
Carta Flein: regionale, monovarietale, naturale e senza additivi,
100% lavorato a mano, 0% alcool
Diversi produttori ma una sola carta: il Flein è naturale, senza additivi e monovarietale. Vengono lavorate solo le varietà d’uva tipiche della Regione dei diversi produttori. Le uve provengono da vigneti coltivati secondo principi biologici e sostenibili, accuratamente selezionati per la produzione del Flein. La severa riduzione dei raccolti e la vendemmia a mano garantiscono la massima qualità. La pressatura avviene, come nella produzione dello Champagne, in modo soffice e con una bassa resa mentre la pastorizzazione, grazie alla più recente tecnologia, preserva al massimo il prodotto. Ad ogni modo, il Flein è analcolico. Dopo l’apertura, conservarlo in frigorifero e consumarlo entro sette giorni.
Flein Sauvignon Blanc della Cantina Kurtatsch
La Cantina Kurtatsch ha prodotto il suo primo Flein Sauvignon Blanc nel 2020. Le viti prosperano in vigneti selezionati a 450-500 m d’altitudine. Al bicchiere si presenta di color giallo paglierino luminoso mentre il profumo ricorda una combinazione d’uva fresca, mele verdi, fieno e lime. Al palato sprigiona una vivace acidità che crea un bel gioco con la lieve dolcezza fruttata. Complesso ma elegante è un eccellente accompagnatore dei pasti.
Un bicchiere di Flein o di vino?
Il Flein è un’ottima alternativa al vino in grado di convincere anche i veri intenditori. “Nella vita ricorrono situazioni e occasioni in cui non si desidera o non si può bere vino. Il Flein è buono come un bicchiere di vino”, così lo presenta con gioia Andreas Kofler, presidente della Cantina Kurtatsch. Nell’anno d’esordio la Cantina Kurtatsch ha prodotto 3.300 Flein Sauvignon Blanc 2020, ma in futuro prevede d’aumentare la quantità di bottiglie. Quest’anno produrrà il suo primo Flein anche l’azienda vitivinicola Schmidt sul Lago di Costanza. Il Flein dell’azienda Gross & Gross è, invece, già disponibile nelle varietà Sauvignon Blanc e Moscato Giallo, tipiche della Stiria meridionale, nonché nella variante frizzante Flein Fizz.
Cantina Kurtatsch
Il Flein è unico nel suo genere, ma ha comunque molte cose in comune con l’assortimento di etichette della Cantina Kurtatsch: racconta, infatti, anche lui di varietà d’uve, d’annate e di terroir. Zona per zona. Vino per vino. Giovane e dinamico. Naturale e sostenibile. Questi sono, peraltro, gli standard che guidano il lavoro della Cantina Kurtatsch. 190 famiglie di viticoltori lavorano 190 ettari di vigneti, l’80% dei quali su pendii. Oltre a Flein sono vinificate 34 etichette suddivise in due linee, “Selection” (prima selezione) e “Terroir” (migliori annate), che portano in prevalenza i nomi delle migliori zone d’origine di Cortaccia. La cantina produce 1,5 milioni di bottiglie, vendute al 50% in Alto Adige, al 25% nel resto d’Italia e al 25% all’estero.
Kellerei Cantina KURTATSCH
Weinstraße 23 – Strada del Vino 23
I-39040 Kurtatsch – Cortaccia | Südtirol/Italien – Alto Adige/Italia
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