Un vino Schiava nobilitato
La Cantina Merano presenta il nuovo Meranese “Fürst”
Da oltre 2 anni si aspira a questo momento ambizioso: ora è stato ufficialmente presentato il nuovo capolavoro della Cantina Merano. Con l’Alto Adige Meranese DOC “Fürst” annata 2016 la Cantina, che ricopre una lunga tradizione vinicola nel meranese, desidera rivelare la complessità che un vino Schiava affinato e maturato può sviluppare.
Giovedì sera, presso la grande sala di degustazione della Cantina Merano a Marlengo, è stato presentato ai rivenditori e giornalisti il nuovo “Fürst” Alto Adige Meranese DOC 2016. In questa occasione Christine Mayr, presidente dell’Associazione Italiana Sommeliers Sezione Regionale Alto Adige - entusiasta dell’armoniosità di questo nuovo capolavoro - ha ufficialmente “introdotto” il vino e racconta: “Dato che le superfici coltivate del vitigno Schiava negli ultimi anni hanno subito una forte tendenza a diminuire sempre di più, apprezzo e stimo molto se una Cantina decide di prendersi particolarmente cura di questo vitigno - creando non solo un’interpretazione nuova e speciale di un vino rosso Schiava Meranese, ma conferendo allo stesso anche un’elevata qualità di pregio. Secondo me questo vino Meranese è molto ben riuscito, perché raccoglie in sé il lato fresco, leggero ed aromatico di questo vitigno caratteristico ed allo stesso tempo si rivela profondo e complesso come un Pinot Nero.”
L’enologo della Cantina Merano, Stefan Kapfinger, ha poi svelato ai presenti l’idea ed i vari passi per la realizzazione di questo progetto ambizioso. Con il “Fürst” - che completa la linea dei vini top della Cantina Merano – è stata imboccata una nuova strada, sia nella fase di vinificazione dell’uva Schiava Meranese, sia per il successivo affinamento del vino. E’ stato necessario considerare tra l’altro una selezione specifica delle partite d’uva nei vigneti e si è dovuto tenere conto di una riduzione rigorosa del raccolto. Se per un’Alto Adige Schiava Meranese la Cantina prevede un raccolto massimo di 100 quintali per ettaro, per il nuovo “Fürst” è stata prevista una riduzione a 65 quintali per ettaro. Ciò è stato necessario per poter ottenere un’eccellente qualità d’uva. Inoltre, durante la raccolta dell'uva nell’autunno 2016 è stato possibile vendemmiare partite di Schiava Meranese molto promettenti, anche grazie alle condizioni climatiche ideali che facevano già intuire e sperare in un’annata 2016 eccellente. A vinificazione avvenuta del “Fürst”, l’affinamento e la maturazione dello stesso ha avuto luogo per metà (50%) in piccole botti di legno (tonneaux) e per metà (50%) in piccoli recipienti d’acciaio. Dopodiché, soltanto qualche settimana fa, si è proceduto all’imbottigliamento nella bottiglia “Borgognotta”.
Dopo la presentazione tutti gli ospiti hanno avuto modo di degustare il nuovo “Fürst” Schiava Meranese DOC 2016 in occasione di un flying buffet servito dal Ristorante Kirchsteiger di Foiana, dove il “Fürst” si è affermato come ideale accompagnatore delle leggere pietanze mediterranee. Inoltre, il nuovo capolavoro dimostra tutta la sua complessità e molteplicità affermandosi anche come eccellente scelta come vino da aperitivo e grazie alle sue potenzialità come vino da meditazione. “Il vino “Fürst” Schiava Meranese è un vino rosso morbido e strutturato, con spiccati aromi terziari. Grazie alla sua complessità è una vera alternativa ad un Pinot Nero.”, afferma l’enologo Stefan Kapfinger, dimostrandosi molto soddisfatto da come il nuovo progetto sia stato accolto con entusiasmo dagli ospiti. Kapfinger è convinto che il “Fürst” possa diventare il fiore all’occhiello dei vini di Schiava Meranese.
Il “Fürst” sarà disponibile in vendita a partire da metà marzo e verrà presentato ad un pubblico più ampio in occasione della fiera VINITALY che si terrà a Verona ad aprile 2018.
Fotos: Ernst Müller
Kellerei Meran Burggraefler
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